Hamachi

Pro

• Canalizza il traffico attraverso una connessione crittografata a 256 bit
• Collega computer remoti tra loro
• Abbastanza veloce per l'uso con i giochi
• Interfaccia semplice che non sovraccarica l'utente con opzioni
• Di solito non aggiunge una quantità eccessiva di lag

Contro

• Non offre un'interruzione di emergenza (kill switch)
• Invia alcuni dati a un server di mediazione
• Memorizza i nickname e le password di manutenzione in remoto

Hamachi è un gestore di reti private virtuali che può anche stabilire collegamenti diretti tra diversi personal computer. È in grado di collegare vari computer che si trovano dietro un blocco di traduzione degli indirizzi di rete, senza che sia necessario che l'amministratore di sistema riconfiguri il firewall. Questo permette agli utenti di accedere direttamente a un PC senza dover utilizzare un relay connesso a una rete di area vasta. Tuttavia, Hamachi stabilisce comunque una connessione online.

Di conseguenza, Hamachi può emulare una connessione che sarebbe esistita se le due macchine fossero state collegate tramite una rete locale. Anche se può essere usato per modificare gli indirizzi del Protocollo Internet visibili pubblicamente, inviati da una determinata macchina, è anche uno strumento di interfaccia di rete molto utile perché consente connessioni tra computer diversi senza l'uso di software speciali. Il meglio di tutto è che fa almeno qualche sforzo per rimanere sicuro indipendentemente dal tipo di connessione che viene utilizzata.

Una completa implementazione dello standard di crittografia avanzata a 256 bit è inclusa nel software. Anche se i sistemi a 512 bit sono argomentabilmente più avanzati, questi possono aggiungere una quantità significativa di overhead, quindi la maggior parte degli utenti dovrebbe trovarsi a proprio agio con questa scelta di progettazione. Grazie al modo in cui Hamachi implementa l'AES, la maggior parte degli utenti non dovrebbe notare troppo lag. Naturalmente, si sperimenterà sempre un certo downtime quando si tunnelizza il traffico attraverso un server remoto. Gli sviluppatori di questa piattaforma hanno fatto del loro meglio per assicurare che il movimento dei dati sia il più veloce possibile.

Hanno anche lavorato sodo per garantire la compatibilità. Sebbene il client base di Hamachi funzioni su Microsoft Windows, è possibile collegare altre macchine al servizio e lavorare con esse se necessario. Una volta avviato il software su ciascuna di esse, è possibile stabilire collegamenti ad-hoc tra di loro come se fossero connessi a un ring di token. Le versioni per macOS, GNU/Linux e iOS rendono semplice collegare la maggior parte dell'hardware di grado consumer. Il software client supporta anche i dispositivi Android, quindi non si dovrebbero avere problemi a stabilire un collegamento diretto tra telefoni e tablet e il proprio PC Windows.

Forse più interessante è il fatto che Hamachi offre almeno un certo supporto per FreeBSD. Gli amministratori di sistema che vogliono lavorare da un PC convenzionale ma devono anche supportare l'ecosistema della Berkeley Software Distribution non dovrebbero incontrare troppe difficoltà nel mettere tutto in funzione. Dovranno arrangiarsi con i Ports di FreeBSD per sideloadare i pacchetti GNU/Linux sul loro sistema. Anche se ciò richiede un po' di sforzo, ne vale la pena per coloro che vogliono svolgere il proprio lavoro da una riga di comando di Windows.

A seconda del piano di servizio specifico implementato su una data istanza di Hamachi, potrebbe essere possibile eseguire l'applicazione in background. Quando un computer è inattivo, può commutare automaticamente i pacchetti e fornire dettagli di handshake con qualsiasi altro dispositivo ad esso collegato. Altre configurazioni potrebbero richiedere invece l'uso di soluzioni dedicate. Indipendentemente da come si decide di implementare Hamachi, l'adattatore di rete incluso si affiderà a un sistema VPN gestito centralmente.

Nella maggior parte dei casi, Hamachi creerà una rete ad hoc composta dal cluster di server remoti del fornitore e dall'applicazione client. Questo programma poi sfrutta la potenza delle macchine degli utenti finali su cui è installato per aiutare a stabilire la connettività aggiungendo un'interfaccia di rete virtuale al PC su cui viene installato. Gli amministratori di sistema che si occupano di gestire più di un ecosistema possono aggiungere anche computer Macintosh e server FreeBSD alla lista VNI, anche se l'installazione base di Hamachi è chiaramente orientata ai PC Windows. Chi possiede almeno un dispositivo alimentato da GNU/Linux nella propria configurazione dovrebbe scoprire che viene anche esso elencato nell'indice VNI.

Tutto il traffico in uscita inviato dal software di sistema della macchina viene instradato attraverso questa interfaccia, che a sua volta lo recapita direttamente all'applicazione client. Una volta che Hamachi riceve un pacchetto, lo autentica per accertarsi che sia valido e poi lo cripta prima di spedirlo a un peer VPN tramite il protocollo degli utenti datagramma. Sono consentite sia tecniche di trasmissione broadcast che multicast, anche se Hamachi normalmente rispetterà qualsiasi impostazione selezionata dall'amministratore all'atto della creazione della rete.

I negozi esclusivamente Microsoft apprezzeranno anche la possibilità di instradare il traffico di scambio di pacchetti tra reti attraverso un server remoto. Sebbene la tecnologia IPX non sia spesso utilizzata al di fuori del mondo Windows, ciò dovrebbe rivelarsi una caratteristica estremamente utile per coloro che devono lavorare molto con i PC del mercato educativo. È anche ottimo per gli appassionati di retrocomputing. Supportando IPX, Hamachi si è reso compatibile con NetWare e altre tecnologie di rete datate. Coloro che desiderano giocare a giochi più vecchi su una LAN potrebbero apprezzare anche questa funzionalità.

Anche coloro che non vogliono sperimentare con protocolli di rete esoterici dovrebbero comunque apprezzare le funzionalità di base di Hamachi. Ogni client collegato al cluster di server manterrà sempre almeno una forma di connessione di controllo. Quando viene stabilita questa prima connessione, il client deve autenticarsi tramite un sistema di login prima che possa avvenire la sincronizzazione di stato. Il processo di scoperta di solito richiede solo pochi istanti, anche se ci fosse una quantità significativa di lag che interferisce con un determinato servizio.

Le subroutine relative al processo di scoperta possono aiutare a determinare la topologia di rete del tunnel Internet originale del client. Hamachi può quindi utilizzare queste informazioni per trovare firewall e sistemi NAT che un pacchetto deve attraversare ogni volta che vuole andare verso Internet aperta. Ogni volta che un membro si collega o disconnette la sua connessione, il server del fornitore comunicherà a tutti i peer di aprire o chiudere i tunnel che puntano verso di esso. Una tecnica specializzata di attraversamento NAT viene impiegata dal server remoto ogni volta che deve essere stabilito un tunnel tra peer individuali, il che è in qualche modo simile al pugnalare tramite UDP. La maggior parte degli strumenti che supportano il pugnalare non dovrebbero avere problemi a funzionare con Hamachi.

Al momento, tuttavia, non esiste una spiegazione tecnica dettagliata che illustri come funziona questo processo. Coloro che desiderano sviluppare strumenti di terze parti compatibili con Hamachi non avranno quindi accesso a un'interfaccia di programmazione delle applicazioni come risultato. Tuttavia, è improbabile che si trovino mai in una situazione in cui hanno bisogno di una API, perché l'inoltro delle porte funziona praticamente in ogni situazione in cui i trucchi unici del software non sono applicabili. Anche se il client perde inaspettatamente la connessione, dovrebbe conservare tutti i tunnel assegnati. Hamachi controllerà costantemente lo stato di questi tunnel fino a poter ristabilire una connessione solida.

Nel contempo, il server notificherà a ogni peer che il tunnel è stato chiuso all'improvviso. Si prevede che le rispettive istanze software del client inizino controlli di vitalità separati per vedere quando il dispositivo torna online. Anche se ciò presupponga una certa affidabilità di ciascuna delle macchine collegate a una rete ad-hoc, dà a Hamachi i mezzi per resistere a gravi interruzioni di rete. Alcuni sono stati in grado di usare il software anche su lunghe distanze come risultato. In questi casi, il lag può iniziare a diventare più problematico, e la mancanza di correzione degli errori in avanti alla fine farà funzionare le cose abbastanza lentamente. Tuttavia, il fatto che sia possibile un tale uso dimostra quanto sia potente Hamachi. Nella maggior parte dei casi, il software è limitato solo dall'infrastruttura fisica su cui viene eseguito.

I lavoratori remoti possono effettivamente affidarsi ad esso come unico strumento di amministrazione del sistema, se lo desiderano. Coloro che vogliono divertirsi con giochi multiplayer d'epoca su una rete potrebbero effettivamente godere del miglior throughput, poiché questa applicazione potrebbe finire per inviare la minor quantità di traffico. Anche se potrebbe sembrare strano, i giochi di passate epoche erano effettivamente progettati per funzionare con i modem basati sulla telefonia. Hamachi può facilmente gestire il tipo di pacchetti che questi programmi invierebbero. In generale, l'hardware moderno non ha realmente problemi con essi, quindi il programma non dovrebbe avere difficoltà a funzionare purché venga eseguito attraverso uno switch di rete compatibile.

L'assegnazione degli indirizzi avviene in un modo piuttosto innovativo che dovrebbe rendere le cose un po' più semplici per gli utenti che si trovano ad affrontare alcuni casi limite insoliti. A ogni client Hamachi viene di solito assegnato un indirizzo IP separato nel momento in cui si logga nella rete. Non vengono utilizzati i comuni blocchi di indirizzi IP privati, come 172.16.0.0/12 e 10.0.0.0/8, quindi non dovrebbero esserci conflitti con le reti private esistenti. In generale, Hamachi utilizza il blocco di indirizzi 25.0.0.0/8 per evitare problemi con le assegnazioni pendenti. C'era un tempo in cui veniva utilizzato il range 5.0.0.0/8, ma gli sviluppatori lo hanno abbandonato non appena è stato assegnato al RIPE Network Coordination Center in Europa.

Gli utenti internazionali non hanno avuto molti problemi da allora, sebbene alcuni abbiano scoperto che il blocco di indirizzi 25.0.0.0/8 è già in uso su alcune reti governative nel Regno Unito. Coloro che devono lavorare su sistemi collegati a uno di questi tipi di LAN vorranno assicurarsi di avere configurato correttamente tutti i numeri di indirizzo per non incorrere in problemi insoliti. La stragrande maggioranza delle persone non entrerà mai in contatto con questo tipo di conflitto, quindi il problema è generalmente irrilevante. Ciò che potrebbe creare problemi, tuttavia, è il modo in cui Hamachi gestisce talvolta la privacy.

Gli utenti che si preoccupano seriamente della sicurezza potrebbero sollevare alcune obiezioni sul funzionamento del software di backend di Hamachi. Fondamentalmente, l'app richiede una connessione a un server di mediazione remoto gestito per conto del fornitore. L'hardware collegato a questo server registra la password di manutenzione corrente e l'handle associato a un utente. Inoltre, memorizza una copia del token di autenticazione attualmente in uso. Tutti questi dati sono poi collegati a un indirizzo IP 25.0.0.0/8 assegnato su base statica. Pertanto, potrebbe esserci la divulgazione di alcuni tipi di informazioni che potrebbero identificare un singolo utente come colui che ha acceduto a una particolare risorsa web.

La maggior parte delle persone non si preoccupa di questo, poiché probabilmente si rivolge a una VPN per aggirare i blocchi regionali o per giocare su reti protette. Anche chi ha bisogno di una VPN per proteggere i contenuti in streaming probabilmente non se ne preoccuperebbe troppo. Tuttavia, coloro che hanno serie preoccupazioni sulla privacy potrebbero voler considerare i potenziali rischi prima di iniziare a utilizzare Hamachi come strumento quotidiano. Mentre l'architettura di sicurezza dell'app è più o meno aperta, può essere difficile garantire la sicurezza completa in ogni momento. Esaminare le schede tecniche complete che spiegano come funziona il protocollo client-server dell'app potrebbe essere una buona idea per chiunque si trovi in questa situazione.

Tuttavia, potrebbero scoprire che la documentazione è obsoleta e contiene alcune affermazioni altamente irregolari. Gli scrittori tecnici del progetto hanno corretto alcuni di questi errori negli anni, ma alcuni di essi ancora permangono. Questo potrebbe confondere coloro che prevedono di distribuirlo in una situazione altamente sensibile.

Gli utenti convenzionali che non cercano di bloccare completamente tutto il loro traffico di rete, tuttavia, non dovrebbero incontrare troppi problemi. Di conseguenza, è probabile che la maggior parte delle persone in cerca di un'app VPN molto semplice siano più che soddisfatte di tutto ciò che Hamachi ha da offrire.

Pro

• Canalizza il traffico attraverso una connessione crittografata a 256 bit
• Collega computer remoti tra loro
• Abbastanza veloce per l'uso con i giochi
• Interfaccia semplice che non sovraccarica l'utente con opzioni
• Di solito non aggiunge una quantità eccessiva di lag

Contro

• Non offre un'interruzione di emergenza (kill switch)
• Invia alcuni dati a un server di mediazione
• Memorizza i nickname e le password di manutenzione in remoto